A cura di Emi Minieri
Anche se dietro le quinte molti dei più grandi talent scout e talent manager del settore sono donne, la figura professionale del dj è stata per lungo tempo esclusivamente degli uomini. Ma oggi, finalmente le carte in tavola sono cambiate e, le Dj donne conquistano il mixer e spesso sono delle vere superstar in consolle.
Infatti alla consolle delle disco italiane c’è una nuova generazione di dj girl scatenate, brave e belle. Sono artiste prima di tutto capaci nel loro lavoro, che è mettere musica a tempo, facendo ballare e saltare la folla.
Ritmi incalzanti, note originali e personalità da vendere, questo è il segreto del successo delle ultime dj italiane più famose a livello internazionale: dalla napoletana Deborah De Luca, alla ormai cittadina italiana e napoletana d’adozione Anfisa Letyago, e ancora Syria Sorrow, Dj Naike, Jessie Diamond e tante altre.
Di solito nelle copertine delle grandi riviste si vedono i volti noti della scena musicale in versione “macho” e sembra prevalere sempre il settore maschile, invece noi di Facenight vogliamo premiare le dj italiane tra le più amate dal popolo della notte in Campania e non solo, che con impegno e costante innovazione dei temi musicali, se la stanno cavando alla grande.
E così in Nomination per il Premio Facenight-L’Oscar della notte 2020, arrivato alla nona edizione, troviamo per la categoria Best Dj Nightlife le talentuose Miss Double A e Nika De Stasio, per la categoria Best Dj House la grintosa Sara Scarabino, già vincitrice del Premio Facenight 2017 per la categoria Best dj girl e, per la categoria Best Dj Latin – Reggaeton la scatenata Lucky Luciana.
Miss Double A
Quando hai iniziato il tuo percorso professionale, hai avuto difficoltà ad inserirti in questo settore prevalentemente maschile?
Ho iniziato il mio percorso musicale quindici anni fa con l’edm, anche se ho toccato vari generi tra cui la dance, in un momento in cui le dj donna si contavano sulle dita di una mano e, dopo un casting presso la nota discoteca Kapsula di Napoli, ho mosso i miei primi passi nel settore. Ad un certo punto decido di fare la freelance, per una crescita personale, e adesso sono sei anni che giro nei vari locali suonando prettamente in serate Igbt, dove sono ancora l’unica dj donna. Nel 2019 sono stata una dei quattro dj che hanno suonato al compleanno di Taylor Mega al MamaMare, ed anche in quel contesto ero la sola dj donna della serata.
Quali sono stati i tuoi ultimi successi artistici?
Dj e producer, proprio quest’anno ho vinto il contest di Ivan Granatino per la produzione del suo remix ufficiale per la canzone “Guagliuncé”, uscito a giugno. Sempre nel mese di giugno 2020 sono usciti sulle principali piattaforme di vendita e in streaming due pezzi in collaborazione con artisti rapper che vivono a Londra, uno tra tutti “Bailando Reggaeton” un inno all’estate con Elys, Loyd e Bubsin Flawles. Inoltre sono presente con la mia musica a tutti Gay Pride di Napoli e provincia, animando con i miei ritmi sonori carri e party ufficiali.
Attualmente con la musica Igbt ho avuto l’opportunità di esibirmi in molti locali delle grandi città italiane, e sono riuscita ad impormi anche all’estero, suonando nelle importanti capitali di Londra e Praga. Ad oggi ho realizzato anche un’altra mia grande passione, quella di direttore musicale e tecnico presso vari gruppi che organizzano serate Igbt, a cui sono molto legata professionalmente.
TOP 5
1) Te Boté Remix – Ozuna / Bad Bunny / Nicky Jam – Flow La Movie Inc.
2) Djadja – Aya Nakamura – Parlophone – Warner Music Group
3) Banana – Conkarah (Feat Shaggy) – S-Curve Records
4) Savage Love – Jason Derulo – Columbia Records
5) X – Nicky Jam & J Balvin – Sony Latin Music
Nika De Stasio
Com’è iniziata la tua passione per la musica?
Sin da piccola ballavo Hip Hop, quando ad appena 12 anni ho iniziato a studiare pianoforte, unendo con le mie coreografie danza e piano. Finita la scuola, sento l’esigenza di riprendere tutte le passioni che avevo accantonato per lo studio, ma sento anche il bisogno di dover cambiare qualcosa, così decido di comprare una consolle, esercitandomi a casa. Sempre da ragazzina, quando andavo in discoteca, mi piaceva osservare il lavoro dei Deejay, cercando di intrufolarmi nelle consolle per apprendere qualsiasi tipo di tecnica.
Come ti relazioni con i tuoi colleghi dj, hai avuto difficoltà in quanto donna?
Proprio come per tante donne dj, non è stato facile inserirmi in questo settore ancora prevalentemente maschile, perché quando una donna è in consolle a mixare, talvolta viene additata con alcune espressioni del tipo:“Vabbè quella fa finta di suonare…!”. Purtroppo in alcuni ambienti è ancora una triste realtà, e può capitare di essere screditate dagli stessi colleghi uomini. Ma ad oggi posso affermare di essermi presa le mie rivalse.
Per di più, venendo da una famiglia “all’antica”, quando avevo già 20 anni e tornavo a casa tardi, dopo aver suonato in un locale, spesso pur di seguire la mia passione per la musica, dormivo in auto per non essere rimproverata dai miei genitori. Ma nonostante non è stato facile inserirmi in questo mondo, dopo averne subite tante, finalmente sono arrivate le belle soddisfazioni.
E qual è stato il tuo traguardo più grande?
Senza dubbio due anni fa, quando sono riuscita a suonare in uno dei locali più conosciuti al mondo, il Pacha di Ibiza, coronando il mio più grande sogno. Da allora mi si è aperto un mondo che tanto avevo desiderato, che mi ha dato l’opportunità di vivere nuove esperienze in campo nazionale e internazionale, e ad oggi, nonostante il periodo critico dovuto al covid-19, rispetto ad altri colleghi maschi, continuo a lavorare incessantemente, infatti ricordo con piacere la mia partecipazione al Wonderland Palinuro, durante lo scorso lockdown.
TOP 5
1 – Kanye West- niggas in Paris- Roc-A-Fella
2 – Bryson tiller -Exchange- trapsoul
3 – Beyoncé -run the world- Columbia
4 – Rihanna -work -Roc Nation, Westbury Road
5 – Alicia keys- no one -J records
Sara Scarabino
Quando hai esordito nel mondo del djing, hai avuto difficoltà ad importi sulle scene con la tua musica rispetto ai colleghi uomini?
Quando ho cominciato a fare la dj, per me è stato un po’ “strano” muovermi in un ambiente dove la gran parte degli addetti ai lavori sono di sesso maschile. Probabilmente essendo ancora molto giovane, il mio era solo un imbarazzo dovuto alla timidezza e al carattere schivo, ma la voglia di proporre la mia musica è sempre stata tanto forte da far passare tutto in secondo ordine e superare ogni ostacolo. L’unico “svantaggio” è stato quello che, essendo un mondo dove i soggetti coinvolti, tra dj e addetti ai lavori, sono per la gran parte uomini, e trovandomi ad essere quasi sempre l’unica figura femminile all’interno di questo contesto, la mia immagine veniva vista come “insolita”, per questo ho sempre cercato di capire ed evitare che questo aspetto potesse prevalere sul valore della mia musica. E con ironia dico che un altro svantaggio di essere donna in questo mondo del djing, è che spesso risulta molto complicato trasportare tre borse da 50 vinili ognuna, molto pesanti, un aspetto che però a fine serata riesco quasi sempre a risolvere.
Come definiresti il tuo genere musicale?
Da sempre sono appassionata di musica Deep e Soulful House con una preferenza per le sonorità afro e tribali, nel corso degli anni ho sviluppato in consolle uno mio stile, originale ma influenzato dalla scena underground salernitana e da artisti internazionali come Giovanni Damico, mio amico e “mentore”, e N-Zino Dj, ideatore di 180gr, che mi ha voluta come resident nel progetto “Solchi” 2016/2017, l’anno in cui ho ricevuto il Premio Facenight.
Quali sono stati gli ultimi tuoi impegni professionali?
Da circa due anni collaboro per Deep Vibes, un programma su Ibiza Global Radio, dove sono Regular Guest con i mei mix , oltre ai miei podcast per radio e canali quali Nova Casa Jazz (Minneapolis), Housepedia (Canada), Housesalad (Messico), Deep Obsession (South Africa), Deep Inspiration (Germania), e Soundscape per Ibiza Sonica. Particolarmente significativa e gratificante per me è stata l’esperienza fatta durante il lockdown per il pubblico in Sud Africa , un dj set in diretta per “Lunch Tym Mix, su Best Beats Tv, un canale di risonanza mondiale, dove si sono esibiti artisti di fama internazionale, che solo a nominarli non mi sembra vero di essere stata ospite all’interno degli stessi format. Tra le collaborazioni recenti ricordo con piacere quelle col gruppo Glance di Avellino e con il Tlab a Foggia , sempre a Foggia sono regular guest al Disco Undo , un luogo organizzato e concepito per la proposta di musica unicamente su vinile . Tra i miei ultimi mix che consiglio di ascoltare cito quello per Entrepot Records (Bruxelles) – Vinil Session 2020, un messaggio di positività che ho voluto trasmettere a tutte le persone che mi seguono, in questo momento non facile per l’Italia e nel mondo.
TOP 5
1 – Oma/Benefit (Alton Miller & Kai Alcemixes) / People of Earth
2 – Kai Alce / Hear the waves / Selections
3 – Kerri Chandler / Mommy What’s A Record / Downtown 161
4 – Harley & Muscle /Your Love (Deep Vocal Mix) / Track Mode
5 – Rocco & C. Robert Walker / Hard Time For Lovers (MainMix) / GoGo Music
Lucky Luciana
Quando hai iniziato ad esibirti per la prima volta, hai mai dovuto affrontare delle difficoltà?
Sono una delle pioniere del mondo caraibico, le mie prime esperienze risalgono addirittura al 1987. L’inserimento sulle scene per me non è stato particolarmente difficile, ed ho sempre spaziato con facilità dalla musica house al ritmo latino americano, tanto da far parte del primo locale campano fatto a misura per il Latino, cioè la famosa discoteca l’Havana Club di Pozzuoli. Anche per quanto riguarda la radio, ho condotto uno dei primi programmi di musica caraibica “Que Rico es el Caribe” per la seguitissima Radio Club 91.
Attualmente quali sono i tuoi programmi di maggior successo?
Durante tutti questi anni mi sono esibita in tutti i migliori locali della Campania e ho suonato nei migliori club italiani, inoltre in questo periodo collaboro con importanti colleghi nel programma “Momento Latino”, per la storica radio Kiss Kiss Napoli.
Top 5
1 Reggaeton “Don Don” Autor Mambo kingz — y Dj Luian Etiqueta “Universal Music”
2 Reggaeton “Caramelo” Ozuna Autor Ozuna (Artisti Vari) Etiqueta Aura Music y Sony Music Latin
3 Salsa “La Familia” Autor José Curbelo canta Gilberto Santa y Tito Nieves Etiqueta Sony Music
4 Bachata “Carita Inocente”Autor Prince Royce (Artisti Vari)
5 Reggaeton “Definitivamente” Autor Daddy Yankee-Sech Etiqueta Cartel Records