Il dancefloor è sempre stato il luogo dove le differenze di classe, razza e genere si annullavano: uno spazio utopico, vivo ogni weekend per poche ore, dove l’edonismo si mescolava alla consapevolezza. Il roBOt team supporta la Giornata Internazionale della Donna, e lo fa nel suo stile: RBT NIGHT torna il 9 Marzo, al LINK di Bologna – location erede di battaglie, lotte, sperimentazioni avanguardistiche – con un party da non perdere, e due ospiti al femminile di eccezione.
Il nome di Peggy Gou non ha quasi bisogno di presentazioni. Un gradito ritorno, per un’artista che era stata ospite di roBOt09, quando ancora in pochi conoscevano il suo nome. Dalla Korea del Sud a Berlino, passando per Londra, dove è approdata come studentessa e ha lavorato nel mondo della moda prima di dedicarsi completamente all’amore per la musica, l’ascesa di Peggy Gou negli ultimi due anni non è passata inosservata. Designer, produttrice prolifica (l’ultimo EP “Once” è uscito da pochi mesi via Ninja Tune), dj di fama internazionale, ha calcato i palchi dei club e dei festival più famosi del mondo. Qualche nome? Panorama Bar, Fabric, Coachella, Dekmantel. Impossibile resistere al suo naturale magnetismo: Peggy Gou sprigiona energia e genuina passione che si irradia da dietro la consolle incendiata dal suo stile irresistibile a base di techno pulsante, groovy house e soundscape atmosferici.
Louise Chen è un’altra maestra dei piatti: animatrice di alcune delle serate parigine più cool, instancabile collezionista di vinili. Non uno, ma ben due gli show che ospita come radio host: su Rinse FM France e su Le Mellotron, una duplice anima che permette di catturare il suo gusto camaleontico che oscilla dalla techno al gospel. Ha da poco esordito come produttrice, contribuendo con la traccia “Reach(Raw Mix)” al volume “OnLoopVol.4” curato dalla dj britannica Moxie. Amante dei B2B, ha diviso il palco con Floating Points, Jamie xx e Bambounou. Il suo mix sensuale di jazz, disco, house, hip hop, soul e R&B vi conquisterà.
