Il Prada Caffè all’interno del megastore di Harrods, serve colazione, pranzo e cocktail d’autore in un ambiente chic.
La casa di moda italiana ha aperto un nuovo pop-up café nei grandi magazzini Harrods, ubicati in una delle zone più ricche della capitale inglese. Il Prada Caffè, è un temporary shop e sarà aperto fino al 7 gennaio 2024, si ispira alla prima boutique di Prada in Galleria Vittorio Emanuele II di Milano e prende spunto dai flagship internazionali del marchio.
Gli interni sofisticati sono caratterizzati della tonalità verde menta di Prada, tranne che i pavimenti a scacchi bianchi e neri che rispecchiano il design monocromatico tipico del marchio. Sedie di velluto, in una tonalità diversa di verde, si posizionano accanto a eleganti tavoli neri, mentre dal soffitto pendono luci d’effetto. Le pareti sono ornate da splendidi bassorilievi floreali.
Tutte le stoviglie sono state scelte a mano dal team di design di Prada. Secondo Harrods, ogni pezzo si adatta “all’ambiente sereno” del caffè: dai piatti in porcellana giapponese blu pallido, ispirati all’antica ceramica Celadon, fino ai bicchieri in cristallo con l’iconico motivo a triangolo di Prada.
Il menù del Prada Caffè è comprende rivisitazioni moderne del cibo e delle bevande italiane. Per la prima colazione, il bar serve caffè italiano e gli speciali fagottini ripieni di cioccolato fondente, crema di pistacchio e marmellata di lamponi. Dalle 9 alle 11.30 vengono offerti anche yogurt e granola, uova alla fiorentina e caviale. Il menu del pranzo offre antipasti e primi piatti, che vanno dalla burrata e zucchine ai cannelloni di ricotta con tartufo nero.
Per chi preferisce piatti più veloci, il locale mette a disposizione finger sandwich italiani e mini pizze, oltre a una serie di dolci come la torta di nocciole e il tiramisù. Gli ospiti inoltre possono scegliere tra una serie di vini, che vanno dal Piemonte alla Sicilia, e cocktail d’autore dai nomi bizzarri come Tuscan Blossom, Mediterraneo, Italian Fizz e Bitter in Love.
Non è la prima volta che Prada si avventura nel settore gastronomico. Nel 2014 la maison ha acquisito una storica pasticceria di Milano, mentre nel 2015 ha aperto sempre nella città meneghina il Bar Luce, progettato da West Anderson.