Sono state emozioni, suspense e adrenalina a mille, abbinate a bollicine e a tanta buona musica, a scandire l’ottava edizione del premio Facenight 2019, l’Oscar della notte ideato dal giornalista Tommy Totaro e da Antonello Fornaro, che ha preso forma, ancora una volta, negli accoglienti spazi del Joia di Sant’Antimo.
Ad aprire la serata, presentata da Goldie Voice, il vj Antonio Maisto e dj Young T, virtuoso undicenne partenopeo, che ha letteralmente mandato in visibilio tutto il pubblico presente. A seguire, un’interessante selezione curata dal dj Andrea Gambardella e la performance dei Vox Inside, vincitori della categoria Best Live Band.
Il gran galà, illuminato dagli esclusivi effetti scenici firmati Luca Toscano (Artechfx), è poi entrato nel vivo con le tanto attese premiazioni. A salire sul palco, in veste di testimonial: Greg Rega, vincitore del programma Mediaset “All Together Now”; il principe David Vallarelli Braccio D’Oria; il dottor Roberto Perna, Mister più Bello d’Italia Campania e immancabile presenzialista delle notti all’ombra del Vesuvio; Baby Jane, uno dei primi best dancer del gruppo Arte Dinamika; il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli; la “regina della notte” Tina Lepre; il professor Piero Prevete, psichiatra, responsabile del Servizio Antistalking della ASL Napoli 1; Mario Maisto; Vincenzo Russo, organizzatore della Fiera del vinile Discodays; la giornalista e fashion blogger Mariapia Della Valle; il promoter Michele Tarantino, re dei prefestivi anni ‘90; Paolo Traverso, tra i primi organizzatori di eventi techno a Napoli; e Lello Romano, uno degli storici dj dell’Angels Of Love posse.
Premi speciali sono andati: per la categoria Best Set Designer a Quintino Battelli (Flower Power Pacha Ibiza), presente virtualmente, grazie a una video-intervista; il riconoscimento come Best Woman Dj è andato, invece, alla giapponese Hito, dj techno, che suona esclusivamente in vinile mixando estetica e dinamicità in uno stile unico. Best Costume Designer: Roberto Savarese (Mickey Mouse), mentre il Premio Xelyus come Best Tecnico Service è andato a Gino Romano.
Ed ecco i nomi di tutti i vincitori, categoria per categoria.
Best Bartender: Naomi Di Biccari;
Best Lounge Bar: Cantine Sociali;
Best Winter Club: Joia;
Best Summer Club: Ex base;
Best Live club: Bruttini;
Best Live Band: Vox Inside;
Best Vocalist: Emsi Gallo;
Best Pr: Alessandra Carrano;
Best Promoter: Antonio Cozzuto;
Best Producer Manager: Lello Ferrillo;
Best Dancer: Giulia Sannino;
Best Security Staff: Officina Eventi;
Best Radio Show: Muevelo – Radio Ibiza;
Best Dj Dance/commerciale: Alex Colle;
Best Dj Techno: Dj Deaf;
Best Dj Tech House: Antonio Pica;
Best dj House: Lino Di Meglio;
Best Dj Latin/reggaeton: Don Rafaelo;
Best Dj Hip Hop/ Urban/Trap: Young Revolution;
Best Dj Producer: Dj Dep;
Best Dj Girl: Aldoina Filangieri;
Best Photographer: Tony Baldini;
Best Influencer/Image/Hostess: Federica Calemme;
Best Night Food Point: Upnea;
Best Party:Woo!
Tra i partner del Premio Facenight, che intende mettere in risalto il volto pulito della movida, facendo conoscere la qualità, la cultura e l’originalità che contraddistinguono coloro che lavorano nel mondo dei club e dell’intrattenimento notturno campano e non solo, troviamo: Xelyus Service, ArtechFx, Slax Denim, Totshop Gadget e D-Style, che ha omaggiato alcuni vincitori di occhiali personalizzati ideati dall’artista Domenico Auriemma.