La tecnologia indossabile basata sul polso ha fatto passi da gigante negli ultimi anni e molti di noi ora possiedono uno smartwatch di qualche marca. Tuttavia, Audioweld vuole che i musicisti abbandonino i loro dispositivi di conteggio passi, monitoraggio della frequenza cardiaca, invio di notifiche e provino qualcosa di diverso: il Synthwatch. Questo smartwatch, come suggerisce il nome stesso, è un synth in un orologio: infatti, è stato annunciato come il primo sintetizzatore da polso. Sorprendentemente, ospita una mini tastiera musicale; nonostante le ridotte dimensioni, i tasti sono progettati per la giusta pressione delle dita. Ovviamente, essendo questo un orologio, il dispositivo può comunicare anche anche l’ora: uno schermo digitale dall’aspetto retrò è infatti collocato sopra la tastiera.
Se ci si sta chiedendo lumi sulla durata delle batterie, sulla capacità e sulla preservazione di Synthwach, l’azienda costruttrice assicura che il sintetizzatore ha una custodia in titanio ed è resistente alla pioggia. Oltre a essere in grado di suonare quando lo si vuole, e qui sta la questione smart, l’orologio può anche collegarsi a unA app mobile che offre funzionalità aggiuntive come sequencing, effetti e accessi a più di 200 suoni. Il cavo di ricarica USB ha anche un’uscita audio da 3,5 mm in modo da poter collegare il dispositivo agli altoparlanti, un amplificatore o altro.
Resta da vedere se il Synthwatch sarà in linea con i tempi di creazione della musica. Attualmente, l’idea è in sviluppo finale e cerca un aiuto finanziario su Kickstarter: l’impegno di sborsare la somma di 450 euro garantirà a ognuno uno Synthwatch dal mese di aprile del 2019. Ma a condizione che venga raggiunto il target di finanziamento di 67.382 sterline, pari a 80mila euro.
Fonte: R12SCHOOL